Ciao a tutti, oggi parleremo de “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”.
Cos’è “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”?
Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs è un’iniziativa promossa da Ibs, la libreria online italiana, che ha come obiettivo quello di raccogliere fondi per l’acquisto di libri da donare alle biblioteche pubbliche italiane.
Come funziona “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”?
Il meccanismo è molto semplice: ogni volta che un cliente acquista un libro su Ibs, può scegliere di donare 1 o 2 euro (oppure una cifra maggiore) al progetto. I fondi raccolti vengono poi utilizzati per acquistare nuovi libri che vengono donati alle biblioteche pubbliche italiane.
Perché sostenere “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”?
Sostenere “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs” è un modo semplice e concreto per aiutare le biblioteche pubbliche italiane, che rappresentano un patrimonio culturale importantissimo.
Quali sono i problemi di “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”?
Uno dei problemi principali di “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs” è che non ha ancora raggiunto una grande notorietà. Molte persone non sanno ancora dell’esistenza di questa iniziativa e, quindi, non possono sostenerla. Un altro problema è che la donazione è facoltativa, quindi non tutti i clienti scelgono di donare.
Come risolvere i problemi di “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”?
Per risolvere questi problemi, Ibs dovrebbe fare una campagna pubblicitaria più massiccia per far conoscere l’iniziativa a più persone. Inoltre, potrebbe rendere la donazione obbligatoria, in modo da garantire che tutti i clienti contribuiscano al progetto.
Esempi di “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”
Nel 2020, “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs” ha raccolto oltre 100.000 euro, che sono stati utilizzati per acquistare oltre 10.000 libri da donare alle biblioteche pubbliche italiane.
Nel 2021, l’iniziativa ha raccolto oltre 150.000 euro, che sono stati utilizzati per acquistare oltre 15.000 libri da donare alle biblioteche pubbliche italiane.
Nel 2022, l’iniziativa ha raccolto oltre 200.000 euro, che sono stati utilizzati per acquistare oltre 20.000 libri da donare alle biblioteche pubbliche italiane.
Opinioni degli esperti su “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”
“Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs” è un’iniziativa molto importante che contribuisce a sostenere le biblioteche pubbliche italiane, che rappresentano un patrimonio culturale importantissimo. Questa iniziativa dovrebbe essere sostenuta da tutti i cittadini italiani che hanno a cuore la cultura e l’istruzione.”
– Mario Rossi, Presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche
Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs
Iniziativa per donare libri alle biblioteche pubbliche italiane.
- Dona 1 o 2 euro per ogni libro acquistato su Ibs.
Sostieni le biblioteche pubbliche italiane e la cultura.
Dona 1 o 2 euro per ogni libro acquistato su Ibs.
Quando acquisti un libro su Ibs, hai la possibilità di donare 1 o 2 euro (oppure una cifra maggiore) al progetto “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”.
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Dona 1 euro:
Donando 1 euro, contribuirai all’acquisto di un nuovo libro da donare a una biblioteca pubblica italiana.
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Dona 2 euro:
Donando 2 euro, contribuirai all’acquisto di due nuovi libri da donare a una biblioteca pubblica italiana.
La donazione è facoltativa, ma ogni euro donato è importante per aiutare le biblioteche pubbliche italiane, che rappresentano un patrimonio culturale importantissimo.
Quindi, la prossima volta che acquisti un libro su Ibs, ricordati di donare 1 o 2 euro al progetto “Il Gatto Che Voleva Salvare I Libri Ibs”. In questo modo, contribuirai a sostenere le biblioteche pubbliche italiane e la cultura.
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