Ciao a tutti, oggi parleremo del libro “Orange Is The New Black” di Piper Kerman.
Trama del libro
Il libro racconta la storia vera di Piper Kerman, una donna che è stata condannata a 15 mesi di reclusione in un penitenziario federale femminile. Il libro è una cronaca dettagliata della sua esperienza in prigione, dagli abusi e le umiliazioni che ha subito, alla formazione di amicizie importanti e alla scoperta di se stessa.
I pro
Uno dei punti di forza del libro è la capacità di Piper Kerman di raccontare la sua storia in modo crudo e onesto. Non nasconde nulla delle difficoltà che ha dovuto affrontare in prigione, ma riesce anche a trovare la bellezza e l’umanità in mezzo al buio. Un altro punto di forza del libro è la sua capacità di sensibilizzare l’opinione pubblica sul sistema penitenziario americano. Il libro mostra come il sistema è spesso ingiusto e disumano, e come le persone che vengono incarcerate sono spesso vittime di discriminazione e abuso.
I contro
Uno dei punti deboli del libro è che può essere difficile da leggere a volte. Il libro è pieno di descrizioni dettagliate di violenza e abuso, che possono essere difficili da sopportare per alcuni lettori. Un altro punto debole del libro è che può essere difficile da seguire a volte. Il libro salta avanti e indietro nel tempo, e può essere difficile tenere traccia di tutti gli eventi che vengono raccontati.
Problemi e soluzioni
Uno dei problemi sollevati dal libro è quello della discriminazione razziale nel sistema penitenziario americano. Le donne afroamericane sono sproporzionatamente rappresentate nelle carceri americane, e sono spesso soggette a trattamenti più severi rispetto alle donne bianche. Una possibile soluzione a questo problema sarebbe quella di riformare il sistema giudiziario in modo da ridurre il numero di persone incarcerate e per garantire che tutti i detenuti siano trattati in modo giusto e umano.
Esempi
Un esempio di discriminazione razziale nel sistema penitenziario americano è il caso di Kalief Browder. Browder era un adolescente afroamericano che è stato arrestato per furto nel 2010. Ha trascorso tre anni in carcere in attesa del processo, durante i quali è stato torturato e abusato dai secondini. Browder è stato infine rilasciato nel 2013, ma si è suicidato due anni dopo, a soli 22 anni.
Un altro esempio di discriminazione razziale nel sistema penitenziario americano è il caso di Marissa Alexander. Alexander era una donna afroamericana che è stata condannata a 20 anni di reclusione per aver sparato un colpo di avvertimento contro il suo ex marito nel 2010. La sparatoria è avvenuta dopo che l’ex marito di Alexander l’aveva aggredita. Alexander ha trascorso tre anni in prigione prima che la sua condanna fosse convertita in cinque anni di libertà vigilata.
Piper Kerman, l’autrice di “Orange Is The New Black”, è un’attivista per i diritti delle persone incarcerate. Ha fondato l’organizzazione “The Orange Is The New Black Fund”, che fornisce sostegno finanziario alle persone che sono state rilasciate dalla prigione e che stanno cercando di ricostruire le loro vite.
L’organizzazione “The Orange Is The New Black Fund” ha fornito sostegno finanziario a molte persone che sono state rilasciate dalla prigione, tra cui Kalief Browder e Marissa Alexander.
Il libro “Orange Is The New Black” è un libro importante che ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica sul sistema penitenziario americano. Il libro è una testimonianza della resilienza dello spirito umano e della capacità delle persone di superare anche le circostanze più difficili.
Piper Kerman Orange Is The New Black Libro
Testimonianza potente del sistema carcerario.
- Esperienza personale in prigione.
Un libro che apre gli occhi sulla realtà delle carceri femminili.
Esperienza personale in prigione.
Piper Kerman ha trascorso 13 mesi in una prigione federale femminile per riciclaggio di denaro e traffico di droga. Il suo libro “Orange Is The New Black” è un resoconto dettagliato della sua esperienza in prigione.
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Condizioni di vita difficili:
Le condizioni di vita in prigione erano dure. Le celle erano piccole e sovraffollate, il cibo era scarso e di scarsa qualità, e le guardie erano spesso abusive.
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Discriminazione e violenza:
Kerman ha assistito a discriminazione e violenza contro le detenute lesbiche, bisessuali e transgender. Ha visto detenute essere picchiate e molestate dalle guardie e da altre detenute.
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Cura sanitaria inadeguata:
Le detenute avevano accesso a cure sanitarie inadeguate. Kerman ha visto detenute morire per malattie che avrebbero potuto essere facilmente curate se avessero ricevuto le cure appropriate.
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Sfruttamento del lavoro:
Le detenute erano costrette a lavorare per pochi centesimi all’ora. Il lavoro era spesso pericoloso e degradante.
L’esperienza di Kerman in prigione le ha cambiato la vita. Ha lasciato la prigione determinata a lottare per i diritti delle persone incarcerate. Ha fondato l’organizzazione “The Orange Is The New Black Fund”, che fornisce sostegno finanziario alle persone che sono state rilasciate dalla prigione e che stanno cercando di ricostruire le loro vite.
'Orange is the New Black' author Piper Kerman to speak in Grand Rapids
Ohioan Piper Kerman on Her Memoir ’Orange is the New Black’
Piper Kerman Cameo on Orange Is the New Black Finale POPSUGAR Entertainment
Piper Kerman About the Author
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